14.
SIGNORNO’
Testo
e Musica: Novenbre ’87
Un
testo piuttosto ingenuo…che denunciava la mia fondamentale "aspettativa" nei confronti del mondo. Credo di non averne più scritti su questo stile…
Ogni giorno tutti vanno a lavorare
Ed ogni giorno tutti stanno molto male
Ogni giorno qualcuno se ne vorrebbe
andare
Scappare via...per non ritornare
Ogni giorno mi pare ce ne sia uno nuovo
Che si chiede convinto “ ma per chi
lavoro” ?
No! Oh…Oh! No! Basta così sì!
No! Oh…Oh! No! Basta così sì!
Rit. Signornò! A tutto ciò non mi rassegnerò!
Oh no…La vita mia non è una pratica...
Io! Non voglio essere
una macchina!
Senza idea...!
.... Signornò!...Non
mi interessano le regole...
Oh no ! Della mia
vita ne rispondo io...
Cioè no guarda...
Non è che ci
manchi la voglia di fare...
Solo ci vorrebbe...ci
vorrebbe...ci vorrebbe...
Un po’ di...maniera...
Hai capito ?
Ma - ia - le !
Io sono un porco?...Tu
sei un maiale!!!
...E poi ogni sera tutti tornano a casa
Ed
ogni sera…già si pensa alla mattina!
Ogni sera nessuno ha voglia di scherzare...
Nessuno ha voglia...di fare l’amore!
C’è qualcuno…di fatto…che dovrà
impazzire...
E che…povera bestia…si dovrà arrangiare...
No! Oh…Oh! No! Basta così sì!
No! Oh…Oh! No! Basta così sì!
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