85. IL FOGLIO BIANCO
Testo e Musica: Febbraio ’94
Il foglio bianco, mi guarda stanco
Non parla non lo sa...
Del mio bisogno di colorarlo
Di non fermarmi quà
Dentro a troppe discussioni
Dentro a giorni troppo scuri
Troppi nodi e pochi ”ma”
Il foglio bianco se resta bianco
Non si colorerà ...
Di alcun bisogno, ragione o torto...
Ma quale verità?
E i discorsi sempre uguali...
Le baruffe da “ comari”
Frasi fatte e per metà!
Rit. Il foglio bianco allora
Si colora ... di
semplicità
Il foglio bianco prende
Ciò che rende per necessità!
Di raccontare tutto ciò che c’è!
Di assorbire tutto quello che ...
Ci fa sentire... del
mondo!
Il foglio bianco del mio diario
E’ ricco di umiltà
Discreto e cupo mi offre muto
La sua complicità
Per potergli raccontare
Le mie dolci storie amare
Non mi chiede ... la dignità!
Il foglio bianco del mio diario
Adesso forse sa...
Che cosa penso, di come parlo
Qual ’è la mia realtà...
Che vorrei riverniciare
Di una tinta più normale
E quindi assente ... di normalità!
Rit. Il foglio bianco
adesso
Assume senso e
personalità!
Il foglio bianco e rosso
Trova
posto nella società...
Per inventare quello che non c’è
Per assorbire tutto
quello che ...
Il foglio bianco adesso
Tiene scritto per
comodità
Il foglio bianco e azzurro
E’ il cimelio della
libertà!
Che ti regala quello che non c’è...
Che ti fa stare solo
insieme a te
Per un momento... al
giorno!
...E’ il figlio del mio
tempo
Questo foglio di
elettricità
E’ tutto ciò che penso
Senza il dubbio...
...Il dubbio della
maschera...
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