59. Remì

59.    REMI’                   
      Testo e Musica: Gennaio ‘92

Un desiderio di libertà irrefrenabile
più forte di qualsiasi freno convenzioniale

Verrà il tempo ...sono certo ...
Entro cui ogni frammento
Del mio corpo e del mio “sento”
Si trasformerà ...

E avrò girato per il mondo
Con il furbo e con il “grosso”
Nei meandri del “complotto”
Dell’umanità ...

E avrò incontrato persone ...
Che avranno fatto il mio male
Scatenatissime jene ...
Verdi  rabbia ma ...

Rit. Remì tranquillo andrà ...
Sul mondo volerà ...

(Orchestra)

...E non sarà mai  perché
“Bisogna pure mangiare“
Non sarà mai che
“La t.v. è di 4 puttane !”

Sarà  perché ... nessuno dice “A” !
Non “sarà “...”è ...”!
Fottuta ilarità  ...

... Che poi se fossi un “uomo”
Tu vorresti un “diverso”…
E allora non ci capiremmo più ...
Ma sono troppo vivo per lasciarmi morire
In una vita fatta di tabù ...

Voglio uscire e posso andare via ...
In questo senso ...

Muoio e poi rinasco in sintonia 
Di un nuovo spazio ...

Non posso farci niente ...
Se sono intelligente !
E fottiti tu se ti và ... ma ...

Rit.  Remì tranquillo stà ...
Sopra il mondo và ...
Se ne frega e và ...

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