87. DI ME MEDESIMO
Testo e Musica: Maggio ’94
Quando... mi
faccio il bagno osservo
L’acqua... che
cresce di livello
Ed il mio corpo
che va giù glu-glu...
Quando ...sono
tutto dentro
Avverto un tiepido
tormento
Qualcosa che mi
viene su... (…jabadabadù…)
Quando ... mi
faccio il bagno sento...
Lento ...muovere
il mio cervello........
E tutto si
confonde un po’...eh oh!
Quando... un
attimo mi guardo...
Ed automaticamente
“tocco”......
Mi vien da ridere
perché non so...
Rit. Di me medesimo un corno
Ignaro di me stesso!
Di me medesimo
voglio
Scoprire tutto presto
Quando...
...Quando mi
guardo…
Spesso grido al
vento…
“Io sono mio
fratello”
Non mi riconosco
più…Gesù!
Ecco....”Non sono
neanche brutto”...
Questo…il verdetto
dell‘ ammollo...
Dovrei mangiare un
po’ di più...però...
Meglio! Mi piaccio
anche…così snello!
Poi salto nell’
accappatoio........
E asciugo bene
anche uh-uh…go!
...Pronto...sono
di nuovo pronto
E incontro...
Uno che non
conosco...
Che sta di guardia
come un Angelo
Rit. Sul mè medesimo del
quale ho
Soltanto un vago presagio
Il me medesimo che so...
Essere quello che cer-co...!!!
Quando...
Nessun commento:
Posta un commento