29.VITA DI PAESE
Testo e musica: Maggio ‘90
Un
ricordo dei volti degli amici e dei sapori del paese in cui sono cresciuto e ho
vissuto fino al 1995; Recoaro Terme (VI) sulle prealpi del Veneto. Una dimensione un pò
ingenua e romantica, fatta dei tipici problemi di un paese di montagna, ma lontana
anni luce “dall’inquinamento” mediatico fatto
di assoluti disvalori che sarebbe seguito di lì a poco, negli anni del nuovo
millennio…
In questo paese...
La nostra “città”...
Si sente sempre dire…
Sono queste le nostre vite...
Questo è il nostro paese...
Sono queste le nostre vite…ma…
E’ solo un modo di dire…
In quelle timide scene…mute…
C’è la voglia di urlare
Quelle sensibilità cresciute
Nel desiderio di “fare”…
E non è certo il fatto di un linguaggio nuovo
L’incoscienza di una notte nel casino
Che ci toglie la visione del futuro
E’ che qui…siamo stanchissimi
Della pubblicità e degli oroscopi
…Dell’immobilismo dei
politici…
Dell’egoismo…e dei necrologi…
...E non c’è niente di più...di più…di più…
E non c’è niente di nuovo...
E ridi sempre di più...di più…di più…
Con un bicchiere di vino...
Ah...dove si finirà???
E tutto quanto “il resto”
Viene sempre da lì...
Altro che “L’abbrutimento dei valori”...
La verità è che siamo
fuori...dai sistemi...
Soli...nei
problemi...siamo soli...
Si spiega allora...quella
smania...
Di cercare qualcosa
Colorata direi…per
forza...
E non importa se
ancora...
Rit) Di te...Di te ...Di
te...
Tu sei l’unico insostituibile Re...
(Di te.. di te..di te!)
(Di te.. di te..di te!)
E di te...Di te...Di te
Tu sei l’unico
artefice...anche se...
(Ti rendi conto che?)
(Ti rendi conto che?)
Dentro nei
bar...i giorni vanno via
(Pieni di malinconia...)
(Pieni di malinconia...)
Mentre si parla di
calcio...
Con l’ultima
sigaretta in mano...
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