38. ALL’INTERNO DI UN FATTORE X
Testo e Musica:
Gennaio ‘91
Strane
sensazioni che vibrano su campo aperto. E là fuori, il dettagliato particolare
di un attimo non raccontabile, come quei puntini che ci scorrono sotto gli
occhi socchiusi un momento prima di cadere nel sonno più profondo. Il fattore
X, l’incognita di una vita per eccellenza…
E
piano... piano... ti accorgi...
Di
non essere in grado...
Di
raccontare davvero...
Ogni
attimo nuovo...
L’alba…il
giorno…il tramonto…ed altre cose
E
tu...tu...che malgrado te!
Ti
continui a trasformare
Nell’abisso
di quelle idee...
Ogni
giorno un po’ più strane
E
piano piano!...Dentro di te
Le
continui a sentire...
Anche
se mai...
Le
hai potute toccare
Le
hai potute vedere
Storie
vissute…storie inventate
E
poi all’improvviso ...
Ti
accorgi che ...
Di
colpo ti accorgi del sole !
Di
tutte quelle persone...
Le
differenze più uguali
Che
ci sono in comune...
Rit. E poi i cerchi d’azione...
Gli
sci con lo sciatore...
La
neve con la luce del sole
Le
smorfie con la gente per bene
Lo
splendido equilibrio in cui
Questa vita ci tiene
Dentro
a corsi e ricorsi che ...
Non
riusciamo a capire
Riconosciamo
...
Un
volto dentro a più persone!
E
meno piano ! Dentro di te...
Di
nuovo quel “mal di star bene”
Che
poi non è ... altro che un “ben di star male”
Ti
accorgi che solo all’interno di un…fattore x
Rit. Ci sei tu ...tu ...
Che
malgrado te...
Ti
continui a trasformare
Nell’abisso
di quelle idee
Ogni
giorno meno strane
E
meno piano ...
Dentro
di te
Le
continui a sentire
Anche
se mai
Hai
potuto toccare ...
Hai
potuto vedere…
Storie
vissute ... storie raccontate
E
poi all’improvviso ...
Ti
accorgi che ...
Di
colpo ti accorgi del sole
Di
tutte quelle persone
Le
differenze più uguali
Che
ci sono in comune
Rit. E poi i cerchi d’azione...
Gli
sci con lo sciatore...
La neve con la luce del sole
Le
smorfie con la gente per bene
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